sabato 13 gennaio 2024

Ciao Yasta

 Jackson Browne - Take it Easy 

Questa è stata la prima canzone che abbiamo trasmesso qui su Radio Pirata.

Oggi 25 Dicembre 2023 iniziamo con il groppo alla gola, quelle cose che succedono, perché devono succedere, ma ci resti sempre un po’ male.

Sensazioni diverse e tutte centrifugate assieme, riconoscenza, stupore, incazzatura, speranza, dolore e ammirazione.

Cari amici dalla mezzanotte del 31 dicembre 2023 cliccando su www.yastaradio.com non sentiremo più nulla.

Doveva succedere, poteva essere altrimenti, tornerà, sarà una breve pausa o un lungo silenzio ?

Tutte domande a cui non possiamo dare una risposta e forse non servirebbe nemmeno.

La cosa bella e ricordare e aver vissuto momenti belli, averne fatto parte, condividendo e discutendo, cercando di proporre qualcosa di nuovo e innovativo ma sopratutto in modo libero, e questo è sicuramente un privilegio.

Privilegio per chi fa e privilegio per chi ascolta una radio, magari sgangherata in certi momenti, ma sincera e schietta, credibile e coerente, coerente fino alla fine.

Una radio che da quando è nata, quel primo aprile 2007, ha riempito orecchie, teste pensanti e hard disk di emozioni, parole, canzoni, pensieri, interviste e rumori.

Una radio che è sempre riuscita a dare valore alla creatività delle persone, programmi che non si sono persi nel tempo, ma che lo hanno cavalcato rimanendo nel palinsesto in momenti diversi, questa è una delle cose che mi ha colpito da sempre di yastaradio, il poter riascoltare cose anche datate accorgendosi della incredibile attualità, schegge di passato ben mescolate con suoni e pensieri nuovi, in una perfetta armonia, una cosa che la radio tradizionale raramente è riuscita a concepire, un modo di ascoltare che va ben oltre la replica.

La memoria per quanto mi rigurda ad esempio va a MusicAlive FM un programma celebrativo della durata di dieci ore e passa dedicato alla scena che fu a Verona molti anni fa, tra musica originale, diatribe con le cover band, musicisti giornalisti, conduttori radiofonici e birrette.

Tanti ringraziamenti al Dalse, il cervello di tutto questo, li ho già fatti in occasione della nostra recente 350° puntata, e ancor oggi, riguardando la cartellina sul pc con tutto il materiale del programma mi sorprendo, ripensando alle insistenti e al limite della molestia, sue richieste iniziali, dai hai voglia di fare qualcosa, ti andrebbe di iniziare un programma … io arrivavo dalla FM e come molti, anni fa, guardavamo con sospetto e quasi sufficienza le radio web che in quel periodo stavano nascendo, un approccio sbagliato, con il senno del poi, che in qualche modo era un momento creativo e di rottura molto simile a quello del 1975, quando naquero le famose radio libere, ed ora possiamo affermare che il web oltre ad essere il presente sarà sicuramente il futuro, e grazie Dalse per avermi dato l’occasione di sperimentare, ora detto tra noi, non c’è FM che tenga, il web in molti casi si dimostra con un ascolto più attento e rispettoso  e i segnali di riconoscenza non sono mancati.

Lascio ai ben pensanti del marketing pensieri diversi, questo è il mio e me lo tengo.

Ne ho chiuse già un paio in FM, un modo un po’ schietto per dire che di trasmissioni chiuse per vari motivi ne ho avute in passato, ma questa lascia un vuoto bello grosso, ma sono anche un inguaribile sognatore e quindi la speranza di tornare in una dimensione come questa, con gli stessi ingredienti e le stesse persone è un sogno che al momento metto nel solito e famoso cassetto, sicuro che prima o poi lo  sentirò cigolare.

Rush - The Spirit Of Radio



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